il Taccuino

by Liana Zanfrisco

IL TACCUINO

#ilmovimentodeltaccuino è un percorso di crescita artistica attraverso l’utilizzo di un taccuino per sviluppare la propri creatività sommersa, pigra o addormentata.

Il movimento del taccuino è nato il primo settembre 2019 sul mio canale Instagram. E’ nato perché molti di noi sentivano il bisogno di risvegliare la propria creatività addormentata o addirittura mai espressa.
E allora ho pensato di cominciare a farlo tutti insieme ma attraverso la rete e con l’aiuto di un taccuino. Non è una scuola. Tutti possono farne parte. Non occorre essere un artista.

Carissimi amici e amiche del Movimento del Taccuino, siamo al terzo mese di gestazione del nostro percorso, chissà, se si possa dire così anche di un progetto fatto di carta, idee e condivisione?
Abbiamo cominciato non per caso il Primo Settembre. Pochi giorni prima nelle mie Stories avevo mostrato uno dei miei tanti taccuini.
Lo avevo sfogliato insieme a voi.
Poi come si fa su Instagram, lancio un sondaggio e vi ho chiedo se vi piaceva farne uno, insieme.
Non dico mai le cose tanto per dire ma vedervi lì, il primo settembre, con i vostri taccuini immacolati, pronte a partire mi ha riempita di gioia.
Settembre è stato per me pieno di cose da fare, volevo condividere con voi più idee possibili, affinché il senso di frustrazione non vi facesse abbandonare il cammino appena cominciato.
Ho pubblicato quasi ogni giorno storie, salvate per fortuna in quelle in evidenza sul mio profilo.
E così il taccuino, io, l’ho comincio solo a ottobre. Questa è la pagina del diciannove ottobre.
Attraverso questo taccuino mi sembra di aver imparato cose nuove, cose, che non avevo mai veramente focalizzato, nonostante l’esperienza e i tanti anni di lavoro.
Si può imparare a essere genuini. Questo l’ho appreso da voi, dalle amiche che non amano definirsi artiste ma che in fondo al cuore lo sono più di chiunque altro.
Nel taccuino sto facendo cose che non ho mai fatto prima.
Ho cominciato da capo.  Quello che so fare, le evito.
No c’è nessun disegno di cui io mi senta sicura.
A tratti mi sembra di essere nuda.

(Cit. Liana di @lianazanfrisco )

IL LEPORELLO

Durante il percorso creativo collettivo è emerso che molte persone faticavano a reperire un taccuino e altre si sentivano intimorite dalla pagina bianca, quindi per facilitare l’espressività ddi ogniuno, ho suggerito di un usare come supporto: il Leporello.

Il Leporello è un taccuino a fisarmonica che nasce da un unico foglio di carta adeguatamente piegato.

Questo ha sciolto l’espressione artistica di molti, perchè un Leporello è più semplice da realizzare oltre a limitare la paura di sbagliare. Rispetto all’uso di un quaderno, nell’usare un foglio l’atteggiamento creativo è risultato indubbiamente più disinvolto.

Non c’è chi insegna e chi passivamente impara. 

(Cit. Tratta da un Discorso di @tlon.it )

ISTRUZIONI PER REALIZZARE IL LEPORELLO

Per realizzare il Leporello segui passo passo questi semplici passaggi:

    1. prendi un foglio A3 (420 x 297 mm) di qualsiasi grammatura
    2. fai una piccola aletta di 1 cm nel lato corto del foglio
    3. piegalo in due
    4. piega ulteriormente su se stessa la prima metà 
    5. gira il foglio tra le mani
    6. ripeti il punto 6 con l’altra metà del foglio
    7. hai ottenuto così una fisarmonica 
    8. piega a metà l’intero foglio e taglialo in due lungo la piegature 
    9. unisci i due fogli a fisarmonica che hai ottenuto appoggiando le alette una su l’altra e fissandole con la colla.

Se vuoi realizzare il tuo Leporello scarica le istruzioni

IL VIAGGIO DEL TACCUINO

Ultimamente vi ho mostrato come realizzare un taccuino da un semplice foglio da disegno. Un taccuino a fisarmonica, il famoso Leporello (vedi sopra). Questa cosa vi è piaciuta così tanto che mi è venuta l’idea di unire tutti i nostri “Leporelli” in un unico gigantesco taccuino. Un progetto che ho chiamato il viaggio del Taccuino.

Segui le istruzioni e leggi attentamente il regolamento