Questa settimana sono nate delle storie di segni.
A sorpresa durante la terza settimana dai di-segni sono nate delle storie.
La terza settimana è stata diversa. Ho avuto più tempo da dedicare ai disegni, ma non l’ho usato per produrne di più.
In maniera del tutto autonoma i disegni che ho realizzato in un giorno hanno cominciato a dialogare tra di loro fino a raccontare delle vere e proprie storie: storie di segni. Questo è successo per i disegni di lunedì, per quelli di martedì, mercoledì…Questa volta invece di sistemarli subito sotto la pressa, li ho appesi di volta in volta davanti alla scrivania.
Durante questa terza settimana mi ha fatto compagnia la presenza ideale di un’artista che amo molto e che per fortuna è anche una mia carissima amica: Sandra. Quando nel settembre del 2012 ci siamo incontrate a Roma (lei era venuta per inaugurare una mostra al Magazzino d’Arte Contemporanea, HYSTERICAL FANTASY ), abbiamo parlato a lungo di disegni, riporto di seguito un passaggio del mio diario in cui avevo appuntato quello che ci siamo dette durante quell’incontro.
… poi sul finire mi ha parlato dei lavori, di quelli che si lasciano giacere e poi si riprendono…c’è qualcosa che ci interessa in loro, mi diceva… un elemento… una certa linea curva o come questa linea è in relazione ad un’altra forma. C’è qualcosa che volevo dire, c’è scritto qualcosa in queste immagini, qualcosa che è venuto fuori di soppiatto. Interrogare quelle linee e rielaborarle, prendere un altro foglio e metterci tutto quello che nel precedente era buono e lasciare quello che non funzionava…
Questo significa che quando finalmente il censore ha abbassato la guardia, o forse lo abbiamo abbattuto, possiamo interrogare i nostri segni e liberare quelli che ci interessano dal groviglio venuto a galla.
E così durante questa settimana, quando intorno a me tutto sembrava farsi più silenzioso, ho cominciato a guardare negli occhi i miei disegni a dare più eco a certi segni rispetto ad altri, ecco perché ho voluto intitolare questo articolo storie di segni.
Grazie di avermi seguita fin qui, ci vediamo la prossima settimana, sempre di martedì
buon disegno
L.
